La 17esima edizione di Città Sane-OMS tenutasi a Milano il 14 e 15 novembre 2019 in Sala Alessi a Palazzo Marino, era dedicata al tema ”Invecchiamento attivo: una sfida da cogliere. Le strategie possibili per nuovi modelli di Welfare”.
Donne In era presente insieme alle altre componenti della Commissione Consiliare “Invecchiare in una città amica” ed abbiamo tutte partecipato ai gruppi di lavoro che si sono occupati di Cura e famiglia, Partecipazione e impegno civile, Cultura e tempo libero, Territorio e accessibilità, Salute e benessere, Nuove tecnologie e benessere, Lavoro e Competenze.
Grande ricchezza di idee e scambi di esperienze, ma soprattutto proposte e quindi spunti interessanti per interventi destinati alla popolazione che invecchia nei diversi Comuni. Donne In ha portato la visione delle donne che “hanno la fortuna di invecchiare”, alla luce anche delle esperienze che abbiamo maturato con le nostre coetanee in questi anni.
Abbiamo anche avuto l’occasione di far conoscere i primi due opuscoli della Collana “Invecchiare in una città amica-Istruzioni per l’uso” che trattano di “ Salute: emergenza e urgenza “ e di “Educazione alla vecchiaia : gestire l’oggi pensando al domani “ che sono reperibili su questo sito (www.donnein.net) e sul portale WE MI del Comune di Milano e che in questi giorni presenteremo nei 9 Municipi di Milano per renderli accessibili alla popolazione over 65 della città.
I progetti premiati dalla Giuria di Città Sane-OMS sono:
il progetto “MUOVISPILLA” del Comune di Spilamberto ( 12.000 abitanti in Provincia di Modena), presentato dallo stesso Sindaco di Spilamberto Umberto Costantini, che coniuga un’iniziativa di socializzazione della popolazione anziana, con lo stimolo al movimento fisico: seguendo il percorso di una metropolitana “inesistente” che congiunge molti luoghi della cittadina, i cittadini si ritrovano per camminare e raggiungere luoghi di shopping, di arte e di socializzazione, ritrovandosi alle diverse “fermate del metrò immaginario” che fanno da mappa e ritrovo a questa passeggiata collettiva.
Il progetto COLORANDIA del Comune di Torino per “ l’attualità delle tematiche affrontate che ambiscono a promuovere l’autonomia e la socializzazione dei bambini con disabilità “. Colorandia è un luogo virtuoso rivolto alle famiglie , in cui sono favorite le relazioni sociali e si promuove la cittadinanza attiva , con particolare attenzione alle fragilità ed ai bambini con disabilità più esposti ai rischi di emarginazione.
Il progetto CON-TATTO del Comune di Venezia che consiste in un percorso di educazione alla solidarietà sociale dei giovani delle scuole primarie, medie e superiori Le tematiche affrontate durante i percorsi di approfondimento e i laboratori sono molteplici, estremamente diversificate e trattano temi di grande attualità come arte e impegno sociale, emarginazione e povertà, disabilità fisica e mentale, anziani ed invecchiamento, bullismo, infanzia ed adolescenza, legalità, immigrazione e minoranze, salute, diseguaglianza e discriminazioni, volontariato e terzo settore, eventi storici e contemporanei.
Il progetto DEDALO – VOLARE SUGLI ANNI del Comune di Vercelli che prevede iniziative rivolte in particolare alla fascia di cittadini trai 40 e i 75 anni per incentivare l’attività fisica e l’alimentazione salutare, eventi culturali per la stimolazione cognitiva e percorsi di conoscenza del territorio, al fine di migliorare il benessere della popolazione, riducendo l’incidenza di malattie e riducendo gli accessi in ospedale.
Il progetto STIMO LA MENTE sviluppato dal Comune di Ancona in collaborazione con la cooperativa sociale COOSS Marche, per contrastare l’isolamento sociale delle persone anziane, grazie a due diversi interventi di animazione che hanno coinvolto complessivamente una 30ina di persone: attività a domicilio, calibrate sui bisogni specifici di ogni singolo partecipante e un laboratorio radiofonico che ha promosso l’attività di gruppo, stimolando i partecipanti a dibattere e confrontarsi su temi di attualità (terremoto, eutanasia, violenza sulle donne, progresso e nuove tecnologie), valori sociali (amore, amicizia, relazioni) o desideri (città ideale, esigenze).
Il progetto FAMIGLIE IN RETE del Comune di Zero Branco che ha l’obiettivo di favorire e diffondere la cultura dell’accoglienza e della solidarietà, incoraggiare relazioni sociali e promuovere l’aiuto reciproco. Le famiglie aderenti al progetto partecipano ad attività in comune, trascorrono tempo assieme e si supportano nella quotidianità.
Il progetto L’UNIVERSITÀ VA ALL’ASILO (del Comune di Milano) che propone un percorso pilota in 9 Centri estivi della città, sulla promozione della salute dedicato
agli alunni delle scuole primarie sui temi di alimentazione sana e sicura, movimento e igiene orale.
Donne In