C’è troppo rosa nei reparti di abbigliamento per le bambine e troppo azzurro per i maschi.
GAP (azienda di abbigliamento anche per bambini) ha promesso di ampliare la gamma dei colori disponibili, dopo che una bimba si è lamentata di trovare nei loro negozi, solo vestiti con i colori preferiti dalla Barbie.
“Sarebbe possibile che esistesse un reparto di abbigliamento per bambini, senza suddividerlo tra maschio e femmina? “E’ questa la domanda che una bimba americana di 5 anni ha fatto all’Amministratore Delegato della GAP Jeff Kirwan, dopo aver guardato con la sua mamma i prodotti della GAP sul sito internet.
La bimba dice di non capire perché i maschi hanno a disposizione delle T-shirt con le immagini dei super eroi, mentre per le femmine ci sono solo delle principesse e molto… molto rosa.
La bimba ha ricevuto una risposta. L’AD Jeff Kirwan le promette di fare di più per mischiare i generi nei reparti: “Tu hai ragione e penso che potremmo fare di meglio e proporre una scelta molto più ampia che andrebbe meglio a tutti. Ho parlato con i nostri stilisti e lavoreremo su dei modelli più divertenti, vedrai che ti piaceranno.”
La mamma della bambina dice che non si tratta di un problema di T-shirt e che spera che il gesto di sua figlia possa convincere gli altri bambini che è importante che facciano valere i loro gusti.
In tanti sostengono che i reparti di abbigliamento per bambini, suddivisi per maschio e femmina, contribuiscono alla sopravvivenza degli stereotipi nella società.
Uno studio curato da un gruppo di docenti americani e pubblicato sulla rivista Science, nel 2019, dimostra che gli stereotipi di genere contribuiscono a condizionare le bambine sul fatto di considerarsi meno intelligenti dei maschi.
Tratto da “LCI info”