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La nostra immagine dopo il lockdown

Dopo questo lungo periodo di lockdown come sarà cambiata la percezione della nostra immagine ?
Nel turbinio della nostra vita precedente forse qualcosa c’era sfuggito. 
Cercavamo la bellezza nelle sovrastrutture estetiche, chi nelle extencion, chi nelle unghie finte magari con improbabili disegnini, ciglia finte, trucco esagerato e capelli con le terrificanti, ormai troppo viste, onde e ondine.
In questi due mesi ci siamo viste più naturali e abbiamo ritrovato una giusta e più equilibrata visione di noi.
Abbiamo lasciato andare qualcosa di troppo e ci siamo scoperte più belle.
Con sempre molta cura di noi stesse, della nostra pelle, dei nostri capelli, ma senza impostazioni estetiche troppo rigide.
Anche la moda per quest’estate seguirà questo corso e sarà in piena sintonia con questa nuova immagine.
La tendenza per quest’estate sarà un inno alla gentilezza.  Gentilezza di pensiero, di gesti, d’intenti e di parole.  Ne abbiamo tutti tanto, troppo bisogno in mezzo alla tempesta che stiamo attraversando.
Tessuti con stampe colorate si tramuteranno con grazia poetica in pantaloni larghi e molto fluidi o, seguendo le preferenze di ognuna di noi, in gonne che sfiorano la caviglia, a pieghe fluttuanti, sempre entrambi abbinati a un piccolo top dello stesso tessuto.
Leggerissimi spolverini lunghi e sottili, leggermente trasparenti completeranno tutto il nostro guardaroba nuovo e vintage, dando quel tocco di gentilezza e, nel contempo, di contemporaneità che ci accompagnerà per tutta l’estate.
Camiciole piene di colore da abbinare a jeans bianchi o in colori chiari e luminosi saranno la nostra certezza per quando ci verrà voglia di stare comode e desiderose di vestirci in modo poco impegnativo.
Sarà quindi una moda circolare che si muoverà con grande disinvoltura tra pezzi nuovi e pezzi vintage del nostro guardaroba e anche tra divertenti scambi di abiti tra madri e figlie.
In questa circolarità vincerà su tutto l’idea di moda sostenibile, prodotta in Italia, rispettando tutto e tutti, senza sfruttare nessuno.
Forse non sentiremo più il bisogno di accumulare nell’armadio cose tanto inutili quanto tossiche per il nostro pianeta.
Costruiremo nel tempo un bellissimo guardaroba fatto di pezzi unici, come dei preziosi cammei da tenere, con amore, per sempre. 

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