ASSOCIAZIONE DIF – Difesa in Famiglia
Breve descrizione dell’attività dell’associazione
L’associazione DIF Difesa in Famiglia dal 2015 svolge l’attività di sportello di orientamento legale e psicologico integrato rivolto alla famiglia, anche mononucleare, e ai singoli individui che la compongono, incontrando una media di circa 30/40 persone all’anno, con un ciclo di incontri gratuiti di massimo tre volte ciascuna.
Oltre all’attività di sportello, DIF svolge una funzione di prevenzione e informazione tramite incontri divulgativi sul tema della famiglia e delle sue peculiarità nella vita attuale.
Per il suo operato ha ottenuto nel Dicembre 2016 (per il periodo Novembre 2014-Dicembre 2017) il patrocinio di Fondazione Cariplo.
È iscritta al Registro delle associazioni del Comune di Milano, al Registro provinciale delle associazioni senza scopo di lucro, nella sezione F-APS della Città metropolitana di Milano, al Registro della Regione Lombardia, nella sezione servizi di solidarietà familiare, ed è membro della Casa delle Associazioni del Comune di Milano, Municipio 7.
Tra le tante le attività svolte, oltre allo sportello di orientamento gratuito presso la propria sede sociale si segnalano:
– gioco d’azzardo patologico;
– le dipendenze: alcol e droga, ma non solo;
– bullismo e cyber bullismo;
– dalla dipendenza affettiva all’affermazione della propria individualità: maltrattamenti e violenza sulle donne.
Nel 2019 proseguiranno:
È in corso di attivazione un servizio di orientamento psicologico gratuito per gli utenti e gli operatori della Fondazione Pellegrini, Ruben Ristorante a Milano.
Sono in corso i contatti per proseguire il ciclo di conferenze per la prevenzione e informazione sul tema della famiglia, delle dipendenze (da sostanze e da gioco), della violenza di genere e maltrattamenti in famiglia, bullismo e cyber bullismo nonché per la collaborazione con altri enti del terzo settore (ETS, ODV, APS) per fare rete ed essere più penetranti nel territorio.
Lo scopo è essere presente sul territorio e rivolgersi a chi si trovi in una situazione di disagio economico, sociale e culturale anche a carattere transitorio.